La Storia
La sua origine è intorno ai primi dell'ottocento in Inghilterra, i suoi antenati erano molto diversi come forma dagli attuali, discende dall'incrocio della varietà Toy del Bulldog Inglese con altre razze, ebbe poco successo tra gli inglesi che, vedevano nel Toy-Bulldog solo uno scarto del Bulldog, così la razza venne radiata e i soggetti rimasti furono così svenduti per pochi soldi ai ceti Inglesi più bassi.
A metà dell'ottocento, venne portato in Francia dove ebbe un successo sorprendente, i francesi vollero legare l'immagine di questo cane alla loro nazione, fu così che prese il suo nome attuale, Bouledogue Francese, in Francia conquistarono ben presto i salotti dell'aristocrazia.
In seguito anche il resto dell'Europa cominciò a conoscere e ad apprezzare il Bouledogue Francese, persino l'Inghilterra, che lo aveva scartato, lo rivalutò e lo stesso Re Edoardo VII nel 1894 ne acquistò un esemplare.
I primi esemplari di Bouledogue Francese, vennero introdotti in Italia nel 1911 e infine nel 1912 venne riconosciuto dalla Federazione Cinofila Internazionale.